Due fratelli di 5 e 7 anni, vittime di maltrattamenti, sono stati trovati denutriti e ustionati. La madre sotto processo per abusi.
Due fratellini di 5 e 7 anni sono stati trovati in condizioni di estremo degrado per le strade di Aprilia, in provincia di Latina, i fratelli, i bambini erano così denutriti da essere descritti come «ridotti come ad Auschwitz», tanto che per tentare di saziarsi mangiavano terra.
La madre, una donna di 26 anni, è ora sotto processo per maltrattamenti e abbandono di minori. I piccoli sono stati immediatamente soccorsi e portati all’ospedale Bambino Gesù di Roma, dove sono stati curati e stabilizzati. Oggi, anche se fuori pericolo, porteranno per sempre i segni fisici e psicologici degli abusi subiti.
Il drammatico racconto dell’agente di polizia
Le parole dell’agente che ha trovato i bambini sono agghiaccianti: «Erano denutriti, coperti di ustioni e con morsi di topi su tutto il corpo. La loro pelle mostrava segni di sigarette spente, un indicibile orrore». Quando li ha visti, i bambini erano svestiti, con il fisico deformato dalla denutrizione e la pancia gonfia. Comunicavano solo a gesti, segno di un isolamento totale e della mancanza di stimoli. La scena era così drammatica da ricordare i bambini malnutriti dei campi di sterminio.
I piccoli presentavano anche ustioni da acqua bollente e altre lesioni. La madre, responsabile di questi terribili abusi, è stata rintracciata in Francia mentre tentava di abbandonarli definitivamente. Oltre ai maltrattamenti fisici, i bambini avevano subito una grave privazione emotiva e neurologica, come confermato dal neuropsichiatra che ha seguito il loro caso presso l’ospedale.
Una lunga storia di abusi e privazioni
Le indagini hanno rivelato che i maltrattamenti andavano avanti da almeno due anni. La madre viveva con un nuovo compagno in un casolare fatiscente di Aprilia, dove i bambini hanno subito terribili abusi senza alcun tipo di assistenza. Nel maggio 2023, la donna è stata arrestata mentre tentava di ricongiungersi con l’ex compagno in Francia, lasciando i bambini soli e in condizioni disperate.
Oggi, i fratellini sono stati accolti in una comunità protetta, dove stanno ricevendo le cure necessarie per tentare di recuperare una vita dignitosa. Tuttavia, i segni degli abusi sono permanenti: uno dei bambini ha perso completamente la vista, mentre l’altro ha difficoltà motorie. Questa storia rappresenta uno dei casi di maltrattamento infantile più sconvolgenti degli ultimi anni, evidenziando la necessità di maggiori controlli e interventi tempestivi per proteggere i minori da situazioni di grave abuso e abbandono.